Sunday, October 25, 2015

CORSO 2B31 2014

CORSO 2B31 2014

CT.  ALE
CB. CLAUDIO
CB. ANDREA


SABATO 02 AGOSTO.

Ritrovo di Cb ed equipaggi dopo l’arrivo del “Caronte” al pontile di Porto Palma.
Nove allievi su 15 provengono dal corso 2A30 (2I30).
Anche il Cb Andrea ha partecipato al corso 2A30 come allievo e si offre per formare gli equipaggi in quanto conoscendo molto bene le persone ritiene di poter creare subito equipaggi omogenei.
Il sottoscritto, naturalmente, accetta di buon grado tale aiuto, anche perché, come detto da subito ai colleghi, il corso sarà improntato sulla collaborazione tra il CT e i CB che verranno chiamati quotidianamente a fornire la loro opinione sulla scelta degli itinerari e sulla scelta della modalità didattica.

Successivamente, creati gli equipaggi , si tiene una breve riunione con gli stessi nel corso della quale vengono chiariti gli obiettivi del corso: un corso estremamente pratico incentrato sulla didattica in mare su brevi riunioni mattutine e serali di briefing e de briefing che dovrà fornire competenze circa la gestione di una navigazione da diporto costiera, in sicurezza, sapendo analizzare quotidianamente le previsioni meteo e conoscendo i luoghi visitati al fine di migliorare le capacità di pilotaggio in acque costiere conosciute.

Gli equipaggi si recano quindi alle barche, per la presa in consegna e i controlli pre – partenza.

Il sottoscritto CT, nel frattempo, provvede a telefonare a Cala Mangiavolpe (La Maddalena) per prenotare tre posti al fine di fare cambusa e passare la notte.



La prima sera trascorre quindi a la Maddalena con una cena in pizzeria per la conoscenza degli equipaggi.

DOMENICA 03 AGOSTO

Partenza da Cala Mangiavolpe dopo aver pagato la sosta (50% di sconto) e analizzato la situazione meteo; la navigazione procede verso cala Corsara (Spargi) approfittando del leggero “ponente” per fare manovre e conoscere la barca , oltre che per prendere confidenza con gli strumenti di navigazione rilevando punti nave.
Esercitazioni di ancoraggio e pranzo a cala Corsara e successiva partenza con destinazione Lavezzi, cala Lazzarina.
Nel corso del trasferimento proseguono le esercitazioni e si prova anche il gennaker.
Arrivo a lavezzi intorno alle 17,30.

LUNEDI 04 AGOSTO

Dopo il briefing mattutino incentrato su meteo e pilotaggio, partenza con destinazione il tratto di costa Capo Pertusato e la Baia di Figari.

Proseguendo il bordeggio di bolina con un ponente medio-leggero in aumento verso Figari, si procede con il riconoscimento e l’osservazione dei luoghi di interesse lungo la costa: Bonifacio, Fazio, Paragnanu, Capo di Feno e infine intorno alle 13 ,30 l’ingresso nelle baia di Figari; interessante l’esercitazione di navigazione in acque ristrette e ancoraggio intorno alle 14,00 in fondo alla baia dietro all’isola.

Partenza alle 15,30 destinazione Bonifacio.

Veleggiata con randa e genoa e poi gennaker; vento in aumento (circa 15 Kn).
Nel corso di una strambata sulla barca del sottoscritto cede un bozzello del vang, che pertanto, risultando momentaneamente inutilizzabile, comporta l’ammainata della randa.

Procediamo col solo genoa e raggiungiamo il porto di Bonifacio.

Nel frattempo un componente dell’equipaggio mi informa di soffrire di dolori alle costole, conseguenza di un incidente la settimana prima nel corso del 2A.
Afferma di voler proseguire e restiamo d’accordo che mi avrebbe informato del problema costantemente.

Entriamo quindi a Bonifacio verso le 18,00; l’affollamento è notevole, ma attendiamo il gommone che per telefono avevamo chiamato.
Ci fanno restare in attesa dopodiché ci mandano alle calanche laterali che tuttavia risultano essere anch’esse affollate per la nostra necessità di ospitare tre barche.
Decido di tornare a dar fondo a Paragnanu.

Il CB Andrea chiede di poter andare a S. Teresa di Gallura, ma vista l’ora, la non preparazione della navigazione sulle carte da parte degli allievi e soprattutto il fatto che la barca del sottoscritto necessitava di una sosta per la riparazione del vang, confermo la destinazione Paragnanu.



Alla fonda a Paragnanu

Diamo fondo in compagnia di alcune altre barche, mi consulto con Claudio e , vista la quasi assenza di risacca, decidiamo di restare per la notte; nel frattempo aggiorno il Capo Base Giuseppe sul procedere della crociera e ripariamo il vang.
Il de briefing plenario finale non è possibile in quanto il CB Andrea nonostante l’invito ad avvicinarsi decide di dare fondo a notevole distanza dalle altre due barche.

MARTEDI’ 05 AGOSTO

Partenza alle 9.00 circa; vento intorno ai 20 nodi da ponente.
Una mano di terzaroli alla randa e fiocco.
Rotta su capo Pertusato e destinazione per la sosta – pranzo : Isola Piana.
Procedendo il vento cala leggermente e permette di togliere la mano e alzare il gennaker.
Alla fonda all’isola piana intorno alle 11,30.
Partenza alle 13,30 : esercizio di navigazione: il passaggio della Piantarella, destinazione successiva Rondinara.
Alla fonda a Rondinara alle 14,30 circa.
Iniziamo il briefing di preparazione alla notturna prevista la sera stessa con destinazione S. Teresa di Gallura.
Dopo poco, visto il notevole affollamento della baia, un gommone della Guardia Costiera Francese ci consiglia di andare a Porto Nuovo, tra l’altro meglio ridossato.
Obbediamo e ci trasferiamo; nel frettempo il vento è in aumento sempre da ponente; per le ore successive è previsto un 6 – 7 nelle Bocche.
Diamo fondo a Porto Nuovo alle 16,30 circa. Si prepara la notturna.
Partenza intorno alle 20,00.
Navigazione notturna interessante con bordeggio con circa 20 nodi di ponente (fiocco e 2 mani alla randa) e onda formata.
Entriamo a S. Teresa di Gallura intorno alle 23 , 30 dopo aver avuto qualche difficoltà causa  spegnimento del fanale indicante i settori rosso e bianco; l’equipaggio supera tale difficoltà utilizzando i fanali di allineamento di ingresso al porto e costanti rilevamenti e punti nave con i punti cospicui.

MERCOLEDI’ 06 AGOSTO

In mattinata portiamo 2 persone dal medico: il membro del mio equipaggio che continuava a soffrire di dolori alle costole e un allievo dell’equipaggio di Claudio che, nonostante gli avvertimenti era riuscito a prendersi un paio di spine di riccio durante un bagno.
Entrambi vengono confortati che trattasi di nulla di grave e possono reimbarcarsi. Partiamo verso mezzogiorno.
Vento ponente 12-15 nodi gennaker.
Destinazione cala di Volpe, con passaggio al passo delle galere.
Andrea chiede di poter passare la notte in porto a Porto Rotondo, in quanto deve scendere a terra per problemi personali che per ragioni di privacy non mi può meglio specificare.
Ci informiamo dei costi.
150 euro al pontile e 50 alla boa.
Informo i miei allievi i quali chiedono di poter passare la notte a cala di Volpe in quanto il costo è eccessivo.
Claudio è d’accordo, Andrea insiste e vista la ragione di necessità personale lo autorizzo a recarsi a Porto Rotondo previa informazione dei costi ai suoi allievi .
Alla fine anche Andrea viene a Cala di Volpe ma consiglia di dare fondo prima dei segnali  laterali d’ingresso, sulla destra della cala, in quanto esisterebbe un divieto di ancoraggio all’interno.
Mi informo presso Giuseppe (la Capitaneria, vista l’ora aveva gli uffici già chiusi)  , il quale autorizza il sottoscritto a portare le barche alla fonda all’interno di cala di Volpe.



La serata trascorre con il sottoscritto che organizza una simpatica gara di cucina tra i tre equipaggi, al fine di migliorare l’unione del gruppo.

GIOVEDI’ 07 AGOSTO

Durante il briefing mattutino Andrea propone di raggiungere Tavolara. Siccome le previsioni danno il vento in diminuzione accetto la sua proposta salvo decidere per un inversione di rotta se a Capo Figari non si fosse arrivati entro una certa ora.
Così infatti avviene e, causa assenza di vento (ore 13,00 circa) il sottoscritto, al traverso di capo Figari chiede alla piccola flotta di invertire la rotta con nuova destinazione La Maddalena o Cannigione a seconda della disponibilità dei posti barca.
Ritorna il vento (ponente 10 nodi in aumento a 20 in serata) e troviamo posto a Cannigione dove arriviamo in serata.
Gli equipaggi trascorrono la serata in pizzeria.

VENERDI’ 08 AGOSTO

Partenza intorno alle 09,30 per Cala S. Maria; pranzo
Intorno alle 14,30 partenza per completare la circumnavigazione dell’isola di Caprera; percorso un bel tratto con gennaker e vento intorno ai 15 nodi.
Rientro per le 17,00 a Porto Palma.



09 agosto 2014
2B 31